Hi-Fi Emotions Forum
Interfacciamento => Elettrico => Topic aperto da: Massimo Bianco - 25 Gennaio 2013, 10:23:33
-
Buongiorno a tutti! :)
Gli appassionati di più vecchia data ricorderanno certamente l'articolo tecnico sulle "intereazioni deboli" apparso su Audioreview, nei numeri 138 e 139, a firma di Paolo Nuti e Fabrizio Montanucci.
I più tecnici probabilmente diranno che nulla di nuovo è stato scoperto... Nonostante ciò, credo che articoli di quello stampo, su una rivista audio come AR, non possano che fare un gran bene alla comunità audiofila, sempre più attenta alle sciocchezze e totalmente ignara degli elementi che realmente possono incidere sulle prestazioni audio!
Cosa ne pensate? Quanti di Voi sono attenti alla giusta "geometria del cablaggio"?
AR n.138 - "Teoria dell'interazioni deboli", prima parte.
(http://i45.tinypic.com/qygu8n.jpg)
AR n.139 - "Teoria dell'interazioni deboli", seconda parte.
(http://i45.tinypic.com/2ryhcf8.jpg)
Un esempio di cablaggio dell'impianto audio
(http://i45.tinypic.com/2wnves8.jpg)
Di seguito potete leggere alcuni documenti interessanti riguardanti le problematiche elettriche del cablaggio e i principali disturbi elettrici.
http://home.dei.polimi.it/svelto/didattica/materiale_didattico/materiale%20didattico_MA/Disturbi%20e%20schermature.pdf (https://home.dei.polimi.it/svelto/didattica/materiale_didattico/materiale%20didattico_MA/Disturbi%20e%20schermature.pdf)
http://www.maestri.it/settembre_10/Pdf_9_10/20%20%20Art.%20Nexans.pdf (https://www.maestri.it/settembre_10/Pdf_9_10/20%20%20Art.%20Nexans.pdf)
http://www.intercond.com/utility_catalogo/principali_disturbi_rumori.pdf (https://www.intercond.com/utility_catalogo/principali_disturbi_rumori.pdf)
http://www.marcodalpra.it/downloads/Normative/Guida_EMC_MAE600AI.PDF (https://www.marcodalpra.it/downloads/Normative/Guida_EMC_MAE600AI.PDF)
Dall'ultimo link ho estratto le due immagini seguenti:
(http://i46.tinypic.com/w9wvlz.png)
(http://i49.tinypic.com/13zmskx.png)
P.S. Rivolgo un appello ad Audioreview attraverso Renato Giussani, dal momento che egli fa parte dello staff tecnico della rivista: pubblicate di nuovo (tali e quali o rivisti e corretti in chiave "odierna") le monografie tecniche che nel corso degli anni sono usciti sulla rivista! A proposito: complimenti per la nuova AR, e lo dico senza nessuna piaggeria... =D>
-
Grazie del bellissimo contributo Massimo. :)
Nessun problema di Regolamento. Se lo hai letto avrai visto che qui la libertà d'azione è davvero molto ampia...
-
Scusa Massimo, potresti farmi una bella scansione di tutto l'articolo e mandarmela a renato.giussani@gmail.com... Così mi dai una mano a metterlo online su Audioplay.
-
Ok, Renato, entro questo fine settimana farò la scansione dell'articolo e te lo invio. :)
:occasion5:
-
Massimo ha pienamente ragione, articolo interessantissimo che spesso mi aiuta a rispolverare l' argomento, per questo AR era la rivista che preferivo, per questo il "nuovo corso" mi ispira parecchio (grazie all' aggiunta di Audio Costruzione), articoli divulgativi atti a migliorare la comprensione di fenomeni "semplici", con "semplici" spiegazioni, come il sito di Renato, una enciclopedia a portata di "clic".
ps: Per questo i thread di Massimo Bianco li seguo sempre :thumbup:
-
ps: Per questo i thread di Massimo Bianco li seguo sempre :thumbup:
Wow, non sapevo di avere dei fan... 100055
Comunque sia, di articoli tecnici interessanti pubblicati da Suono e Audioreview (nel primo ventennio della loro attività), ce ne sono molti. Peccato che siano stati "dimenticati"... a partire proprio dagli autori/editori. :confused:
Restando in argomento, segnalo anche l'articolo di Paolo Nuti intitolato "Caccia al ronzio", pubblicato su AR numero 44. Un lungo e dettagliato articolo che gli audiofili dovrebbero stampare e conservare nella propria cassetta degli attrezzi!
-
..."Caccia al ronzio", pubblicato su AR numero 44. Un lungo e dettagliato articolo che gli audiofili dovrebbero stampare e conservare nella propria cassetta degli attrezzi!
Già che ci sei mi potresti mandare anche quello... :wink:
100055
-
Già che ci sei mi potresti mandare anche quello... :wink:
100055
Mai buttare "vecchie" riviste |:o
-
Mai buttare "vecchie" riviste |:o
Ce l'ho.
Ma una volta tanto vorrei risparmiarmi l'ennesima faticaccia. 100046
-
voglio contribuire anch'io. ecco come non si deve fare:
-
voglio contribuire anch'io. ecco come non si deve fare:
:shocked:
-
voglio contribuire anch'io. ecco come non si deve fare:
:confused:
Da paura anche solo pensare di metterci le mani :D
-
voglio contribuire anch'io. ecco come non si deve fare:
:yikes:
-
una sola precisazione sulla foto che ho postato: l'ho presa da internet! :)
-
Dalle numerose risposte di partecipazione a questo thread... :D :laugh4: intuisco che:
1) A nessuno frega niente dell'argomento... :confused:
2) Nessuno ha letto o ricorda più l'articolo di AR e i link che ho postato... :jpshakehead:
-
Devo ancora pubblicarlo sul sito... ;)
-
Devo ancora pubblicarlo sul sito... ;)
Ah, ecco perchè... :D
Renato, non sarebbe una cattiva idea, una volta messo in rete, mettere qui il link diretto dell'articolo... 100055
-
Per quanto auspicabile, non tutti hanno la possibilità di disporre le elettroniche su dei supporti dedicati come da immagine sottostante. Anzi, considerando il totale degli impianti audio in circolazione, direi che quel tipo di installazione è in netta minoranza... Più sovente, invece, è ritrovare l'impianto audio disposto su una mensola di una libreria.
La criticità di questa disposizione risiede proprio, nella maggior parte dei casi, nel più assoluto caos del cablaggio, con grovigli di vari cavi che passano dietro al mobile, captando ed irradiando disturbi... :(
Con le dovute attenzioni alla geometria del cablaggio, alla giusta ventilazione e, infine, all'isolamento delle vibrazioni, questo tipo di istallazione non è inferiore a quello su apposito mobiletto. Almeno per elettroniche di peso e ingombro contenuto... :wink:
Nella seconda immagine sottostante, che ho realizzato con word "alla meno peggio", potete vedere un esempio di installazione (a mio avviso) corretto.
Esempio di installazione delle elettroniche audio su un supporto dedicato:
(http://i45.tinypic.com/2wnves8.jpg)
Esempio di disposizione delle elettroniche audio in una libreria con la "giusta" geometria di cablaggio. Ovviamente il cablaggio si trova alle spalle del mobile e fatto passare sul davanti da opportuni fori praticati a determinate distanze! :wink:
Rammento che presso le rivendite di materiale elettrico esistono degli appositi supporti reggi fascette adesivi con cui è possibile eseguire il lavoro in modo pulito e senza fare danni... :wink: http://www.cbs.it/pdf/panduit/acccabl1.pdf (https://www.cbs.it/pdf/panduit/acccabl1.pdf)
A tal proposito, è bene ricordare di fare sempre uso di cavi di alimentazione certificati a norma di legge!!!
(http://i46.tinypic.com/2lbicuh.png)
-
Ah, ecco perchè... :D
Renato, non sarebbe una cattiva idea, una volta messo in rete, mettere qui il link diretto dell'articolo... 100055
Fatto.
http://www.renatogiussani.it/AP_articoli.htm (https://www.renatogiussani.it/AP_articoli.htm) ;)
-
Grazie Renato! :wink:
Spero che il documento sia letto da tanti appassionati, così possiamo discutere qui un po' dell'argomento in questione...
-
Fatto.
[url]http://www.renatogiussani.it/AP_articoli.htm[/url] ([url]https://www.renatogiussani.it/AP_articoli.htm[/url]) ;)
L'ipotesi fatta da Paolo nell'articolo, che segnali a -60 dB rispetto al livello spl del segnale ascoltato, siano determinanti per la qualità e completezza della percezione della scena acustica purché correlati al segnale principale, supera di gran lunga la mia molto più conservativa affermazione sulla udibilità delle alterazioni della risposta in frequenza al limite dei +0,1 dB.
Infatti
P0dB + P-60dB = 1 + 0,001
Ovvero in pratica afferma che in determinate condizioni non sia nemmeno necessario che i piccoli segnali siano in grado di alterare le caratteristiche del segnale principale. Ed anzi l'ipotesi della loro udibilità (correlata magari alla loro durata) sia da accettare indipendentemente da questa condizione.
Peraltro, quando afferma di avere "sentito" certe cose, io spero che anche lui dal 1994 ad oggi abbia cominciato a valutare di sostituire la parola "sensazione" con quella "percezione", con tutto ciò che ne consegue (che non è poco...). ;)
-
Grazie Renato! :wink:
Spero che il documento sia letto da tanti appassionati, così possiamo discutere qui un po' dell'argomento in questione...
Prego.
Io ho letto solo la prima pagina e un commento l'ho già postato.
Ma non sono cose da prendere troppo alle leggera o secondo una visione troppo tecnica che non tenga conto di tutte le implicazioni neurologiche e psicologiche del caso. ;)