Saverio Denitto

Saverio Denitto nasce nel 1964 in Australia, dove già da alcuni anni si era stabilita la sua famiglia.
Musicista e Liutaio.
Da subito evidenzia una forte passione per la musica che lo porterà dapprima a partecipare a diverse manifestazioni canore, poi ad intraprendere seriamente lo studio della musica.
Nel 1980, ancora minorenne e a seguito di specifico esame, supera la prova di accertamento della qualifica di Compositore ed ottiene l’Iscrizione presso la Società Italiana degli Autori ed Editori (SIAE).
Consegue il Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale presso l’Istituto Tecnico Commerciale “L.Einaudi” di Mesagne (BR) nel 1984.
Nell’ottobre del 1985, la Presidenza del C.D.A.P. (Centro Divulgazione Arte e Poesia) gli conferisce la nomina a Membro Honoris Causa a Vita.
Nell’ agosto del 1987 frequenta con profitto il Corso di Violino nell’ambito degli “Incontri Musicali” svolto in Otranto (LE) sotto la guida del M° Osvaldo Scilla.
Il primo approccio con la Liuteria avviene nel 1986 quando comincia a costruire e soprattutto a riparare gli archetti per violino, viola, violoncello e contrabbasso.
La costruzione degli strumenti, invece, ha inizio nel 1988 con la faticosa realizzazione del suo primo violino, che sarà terminata, a causa del poco tempo libero a disposizione e della scarsa disponibilità di “attrezzi di lavoro”, addirittura nel 1991.
Nel frattempo, precisamente nel 1989, inizia a frequentare il laboratorio del M° Guido Maraviglia, a Pontelungo (Pistoia); i suoi preziosi insegnamenti risulteranno determinanti per le conoscenze e l’affinamento delle tecniche costruttive portandolo alla realizzazione del secondo violino e poi del terzo, completato nel 1994, denominato “il Normanno”.
Il Diploma in Viola (Laurea 2° Livello) viene conseguito presso il Conservatorio di Musica di Stato “Tito Schipa” di Lecce, nel 1990.
Dopo aver conseguito il Diploma in Viola, perfeziona i suoi studi sotto la attenta ed esigente guida del M° Krzysztof Stockmialek.
Svolge intensa attività concertistica, sia come Professore d’Orchestra, nella I.C.O. (Istituzione Concertistica Orchestrale) della Fondazione “Tito Schipa” ONLUS di Lecce dal 1987, che Solistica e Cameristica quale componente del Quartetto d’archi “Erik Satie”.
Nel 1992, superando brillantemente il relativo Concorso, consegue, dalla Sovrintendenza Scolastica per la Puglia di Bari, l’abilitazione all’insegnamento dell’Educazione Musicale nella Scuola Media.
Nel 1996 è nominato “Pioniere della Cultura Europea” dalla Presidenza dell’ UPCE (Unione Pionieri della Cultura Europea).
La sua figura professionale come musicista e liutaio si fa apprezzare nello stesso ambiente che lo ha visto formarsi; nell’autunno del 1999 e del 2000, con nomina dell’allora Direttore M° Donato Di Palma, è chiamato a tenere due corsi di Liuteria presso il Conservatorio di Musica di Stato “Tito Schipa” di Lecce, aventi lo scopo di aiutare ogni singolo musicista ad instaurare un più stretto rapporto con il proprio strumento, ancor prima di conoscere le tecniche costruttive e i cenni storici relativi all’intera famiglia degli strumenti ad arco.
Nonostante gli impegni di lavoro e di famiglia, sposato nel 1998 ed ormai padre di due bambine, si ritaglia un pò di tempo per coltivare le sue grandi passioni: Elettronica/HI-FI e Fotografia.
Quasi per gioco si iscrive ad uno dei più famosi e pubblicizzati Corsi per corrispondenza; superate tutte le prove e l’esame finale (il decimo) ottiene l’Attestato di Studio della Scuola Radio Elettra per il Corso “Elettronica Radio TV Color”, nel 1999.
L’incontro con l’Ing. Renato Giussani rappresenta un capitolo importante sia dal punto di vista umano che ai fini dell’approfondimento e della comprensione dei principi fondamentali, degli strumenti indispensabili per una corretta e coerente progettazione delle diverse tipologie di sistemi di altoparlanti.
Attraverso l’uso del BASS-PC ed il CROSS-PC (dell’Ing. R. Giussani) e per comprenderne meglio il loro funzionamento si avventura con altri componenti, attraverso la simulazione e la modifica, nella sostituzione dei drivers originali utilizzati nel The Audio Speaker (TAS); ai fini del raggiungimento di una risposta la più coerente possibile con l’originale, vengono apportate le necessarie modifiche al circuito crossover, oltre alle modifiche sul driver utilizzato per la sezione bassi.
La versione del TAS nata da questa esperienza ed approvata dall’Ing. R. Giussani viene denominata TDS, ovvero, The Denitto Speaker.
Tale positiva esperienza porterà poi alla progettazione di un sistema di minidiffusori, a due vie, conosciuto col nome di “MiniD”, presente e fruibile nella sezione di Audioplay dedicata ai progetti per gli appassionati di autocostruzione.